Come si effettua una mastoplastica additiva e quando è consigliata
admin | 25 Marzo 2020 | 0 | Salute
L’intervento di mastoplastica additiva è uno tra gli interventi richiesti maggiormente dalle donne, insieme alla rinoplastica e alla liposuzione.
La mastoplastica additiva è un’ intervento di chirurgia estetica che si effettua per rimediare alle problematiche legate al seno, legate ad una gravidanza, dimagrimento eccessivo, problemi fisiologici o legato ad un disagio personale.
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La mastoplastica additiva viene effettuata per aumentare il volume del seno e migliorare la forma, ed è consigliata a tutti i soggetti con un seno piccolo, poco sviluppato o leggermente rilassato.
Tutti i soggetti in età adulta possono richiedere un intervento di mastoplastica additiva, è consigliato effettuarlo dopo i 18 anni per aspettare il completo sviluppo della ghiandola e del seno.
Mastoplastica additiva: fase preliminare
Prima dell’operazione, il paziente dovrà sostenere un colloquio con il chirurgo e decidere insieme la misura, il contenuto e la forma delle protesi. Il chirurgo professionista valuta la dimensione del seno e del torace del paziente e si attiene alle preferenze dello stesso.
Prima di una mastopalstica non è possibile assumere medicinali come l’aspirina, vietate dalle due settimane precedenti l’operazione, perché questa tipologie di farmaco impedisce la coagulazione del sangue e può causare complicazioni.
Le donne che assumono la pillola anticoncezionale dovranno sospenderla almeno 1 mese prima della data fissata per l’intervento.
Tutte le pazienti dovranno effettuare delle analisi per verificare la buona condizione fisica e la valutazione dello stato di salute. Gli esami di laboratorio da effettuare sono:
- Analisi del sangue;
- Elettrocardiogramma;
- Radiografia al torace.
Fase dell’operazione
L’intervento di mastoplastica additiva viene effettuato, generalmente, in anestesia generale con il paziente completamente addormentata.
Se si effettua l’operazione con l’anestesia locale e sedazione, la paziente viene sedata e le incisioni vengono anestetizzati.
La protesi viene inserita mediante un’incisione di circa 5cm e può essere inserita:
- sul quadrante inferiore esterno;
- sul solco sottomammario;
- nel cavo ascellare;
- nel contorno inferiore dell’areola.
Al di sotto della ghiandola o del muscolo pettorale, all’interno di una tasca, verrà inserita la protesi.
Mastoplastica additiva: fase post-operatoria
Se l’operazione è avvenuta in anestesia generale, il paziente dovrà restare in assoluto riposo a letto fino al giorno successivo e potrà mangiare cibi leggeri. La visita di controllo sarà effettuata il giorno seguente e il chirurgo deciderà se il paziente potrà tornare a casa.
Se l’operazione è stata eseguita in anestesia locale, il paziente viene dimesso lo stesso giorno e dovrà sottoporsi ad una visita entro le 48 ore successive all’intervento. Dopo 3 o 5 giorni, il paziente dovrà sottoporsi ad una seconda visita per rimuovere una parte dei punti di sutura. Tutti i punti verranno rimossi ad una settimana dall’intervento.
Le attività di routine potranno essere riprese dopo una settimana, mentre per effettuare sport leggeri si dovranno aspettare almeno tre settimane.
Se il paziente pratica attività sportiva pesante e la protesi è stata posizionata al di sotto del muscolo, la ripresa sarà molto più lenta ed è possibile praticare sport dalla sesta alla dodicesima settimana, secondo le opinioni del medico chirurgo.